By Benedetto Sacerdoti (Italy), WJC Jewish Diplomatic Corps
Nella giornata di oggi, Giovedì 14 Maggio 2020, l’Alto Comitato per la Fratellanza Umana ha indetto una giornata di preghiera, digiuno, buone azioni e suppliche affinché possa cessare la pandemia di Covid-19 che sta colpendo tutto il pianeta. L’invito è rivolto a tutti gli uomini e donne di ogni credo a rivolgersi al Signore, nelle modalità di preghiera a loro proprie, affinché possa salvarci dalle avversità che stiamo attraversando e ispiri le persone di scienza a trovare una cura per questa malattia.
L’Alto Comitato per la Fratellanza Umana è stato istituito un anno fa in seguito alla firma del documento sulla Fratellanza Umana firmato da parte di Papa Francesco e dello Sceicco Ahmed el-Tayeb, Grande Imam di Al-Azhar, durante il viaggio apostolico del Papa negli Emirati nel febbraio 2019, la cui importanza è stata riconosciuta dal Presidente del World Jewish Congress Ronald S. Lauder nel novembre 2019. In tale occasione Lauder ha infatti enfatizzato l’importanza del rispetto e della reciproca comprensione fra le religioni: “La fratellanza umana deve sempre guidare le nostre azioni; come prima cosa dobbiamo sradicare l’odio. Il razzismo, l’antisemitismo, l’islamofobia, gli attacchi alle comunità cristiane sono inaccettabili e dobbiamo prevenire il loro verificarsi.”
Il World Jewish Congress e il suo Presidente accolgono l’invito dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana e lo rilanciano a tutte le comunità ebraiche nel mondo affinché le loro voci possano unirsi in preghiera a quelle di tutti gli altri uomini e donne di fede per “chiedere al Signore di proteggere l’intero creato, aiutarci a superare questa pandemia, ripristinare la salute, la sicurezza, la stabilità e la prosperità e il mondo possa diventare un luogo migliore per l’intera umanità.”